Introduzione
Armi Luterotti costruisce e ripara canne per tutti i fucili e in tutti i calibri.
E lo fa puntando alla perfezione, spingendo la resa balistica ai livelli massimi, eseguendo manualmente tutta la finitura interna ed esterna di una canna, lavorando con perizia ed abilità, così come avveniva un secolo fa.
L'acciaio di cui è composta la canna viene fornita da una ditta esterna di fiducia.
Da questo momento in poi ogni lavorazione interna ed esterna alla canna è nelle mani esperte di Massimiliano e Renato.
Alesatura e lucidatura
La fase di alesatura, detta anche calibratura, è la prima operazione che viene eseguita sulla materia prima.
E' un processo di lavorazione per allargare l'anima della canna e va eseguito con calma, cambiando di continuo le frese e allargando di 3 decimi di millimetro alla volta, fino a raggiungere la misura di 1 decimo dal diametro richiesto.
Con la fase di lucidatura interna si arriva al raggiungimento della misura richiesta.
Raddrizzatura
La raddrizzatura è la fase che rende la canna dritta, ovvero quell'operazione che consente di sparare nel punto esatto dove si mira.
Per eseguire questa operazione si utilizza il bilanciere, uno degli strumenti più affascinanti e per il quale è necessaria la maggior dose di esperienza e professionalità.
Una volta posta la canna nella sede appropriata, il cannoniere guarda attraverso il tubo in direzione di un difanoscopio illuminato dalla distanza di circa 5 metri.
Esaminando con cura luci e ombre della canna si possono percepire difetti del tubo e la loro posizione.
In presenza di problemi si opera sulle manopole del bilanciere e con piccoli e precisi colpi di pressa, si modifica la canna.
Strozzatura
Per eseguire questa fase di lavorazione, Renato e Massimiliano utilizzano frese "piane" e "spiraliformi".
E' un'operazione manuale, eseguita ruotando appositi alesatori nelle misure differenti fino a raggiungere la strozzatura desiderata dal cliente.
Viene eseguita negli ultimi sette centimetri della canna.
Finitura esterna
E' l'ultima operazione che viene eseguita prima di procedere alla verniciatura.
Anche questa fase viene eseguita rigorosamente e completamente a mano, procedendo da una grana grossa fino allo spuntiglio, al fine di avere una canna più lucida e prepararla alla fase di verniciatura.
Il tempo necessario per finire esternamente una canna è di circa 10-12 ore.
Risulta invece difficilmente quantificabile il tempo necessario a finire una canna internamente, in quanto i fattori che entrano in gioco sono molteplici e differenti.